ottimismo

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Ottimismo: teoria secondo cui tutto è bello (incluso ciò che è orrendo) buono (incluso quello che fa paura) e giusto (inclusi gli errori).
E’ ereditaria ma – fortunatamente – non contagiosa.
Ambrose Bierce (1842-1914)

Ho ricevuto questa citazione il giorno del mio compleanno, da una delle 10.000 newsletter a cui sono iscritta (santa gmail)…
Pensavo che fosse di buon augurio, ma oggi mi sembra un po’ troppo poco sentita.

Sto passando un periodo molto particolare: un periodo in cui c’è un rimescolamento di situazioni, esperienze ed emozioni. Un periodo in cui mi sento presa in una sorta di centrifuga.
Ho quotidianamente nuovi contatti, l’affetto degli amici, proposte, iniziative, e anche una discreta “fama”. Sento di avere il futuro nelle mani, e di poter fare e osare a mio piacimento. Mi sento libera… e so di essere invidiata per questa mia libertà .

E allora cosa c’è che non va? E’ che non sono tranquilla.
E parlo proprio di quel tipo di tranquillità : quella che ti permette di non controllare il conto corrente ogni giorno, e di sudare freddo ogni volta che prelievi ad un bancomat.

Viene sempre detto che “i soldi non fanno la felicità “, però se non è felicità , è sicuramente tranquillità  la parola più adatta…

Ma, ripeto, nonostante tutto non ho proprio motivo di lamentarmi.
E a volte mi sento anche un po’ stupida a fossilizzarmi su questo mio stato precario e, si spera, provvisorio…
Il detto si chiude una porta e si apre un portone lo vedo più attinente alla mia situazione, in questi giorni, anche se i transiti atraverso varie porte e portoni sono sempre stati dolorosi per me.

… o forse lo sono per tutti?