09.03.2007
In
guardo, ricordo e racconto
Distanza
La distanza non conta: è il primo passo che è difficile.
Marchesa Deffand
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È proprio vero: è il primo passo il più difficile.
Il primo passo per girare le spalle e iniziare ad allontanarmi da tutto, da tutti e da te.
Non oso dirti addio, ma tu l’hai già comunicato con il tuo silenzio.
La distanza non conta perché diventerà abitudine: il tempo curerà come al solito le ferite, e tutto questo si trasformerà in un ricordo, dove la memoria smusserà tutti i suoi lati taglienti.
Ma per ora sanguino a causa dei tagli causati.
Haran Banjo
23.03.2007 at 09:55Il primo passo ke è difficile…
E’ vero, in parecchie situazioni (se non in tutte), è il primo passo il più duro. La citazione mi ricorda un’altra frase letta su non so quale libro. Una citazione latina, credo. “Porta itineris dicitur longissima esse”. In italiano più o meno dovrebbe suonare “La porta è la parte più lunga del viaggio”.
bastet
23.03.2007 at 16:14.. e se uno rimane impigliato alla maniglia?
Haran Banjo
24.03.2007 at 19:44Beh… dipende dalla determinazione con la quale si varca la soglia.
Io di solito quando rimango impigliato con una maglia alla maniglia di una porta strappo via tutto. Infatti ho una collezione di maglie con buchi e strappi…
bastet
18.04.2007 at 19:15io sono troppo piccola e debole… la maniglia ha troppo spesso la meglio…
Haran Banjo
03.05.2007 at 15:52non conta la forza fisica ma quella mentale.
se la maniglia ha la meglio è perchè tu vuoi ke abbia la meglio. o semplicemente ke non vuoi attraversare la porta…