Lo spirito di Roma
Con passo lento e pesante attraversa la piazza deserta. La lunga distesa di sampietrini le si staglia davanti, come un tappeto rosso per onorare il suo passaggio.
Pochi la guardano, eppure per noi è impossibile non notarla.
Uscita da chissà quale vita, da chissà quale passato, cammina lenta sulla piazza, silenziosa, incurante dei turisti multicolore e del sole abbagliante. Assorta nei suoi pensieri e attenta solo a contare i suoi passi.
Si regge la schiena con le mani, e dondola lentamente sul peso degli anni e del suo fisico imponete.
La osserviamo passare: grande, possente, semplice e con un pizzico di vezzosità . Il suo capelli bianchi, la pelle scura dal sole e il vestito semplice e povero, la fanno sembrare allo stesso tempo una “senza tetto”, come una donna curata e seducente, nonostante la mole e l’età …
Chi attraversava Campo dei Fiori, in una pigra e assolata domenica agostana era lo Spirito di Roma.
Lo spirito di quella Roma che si manifesta solo quando le orde di barbari la abbandonano per nuovi e allettanti lidi, e lei decide di uscir fuori a prendere aria, e a mostrarsi solo a chi la ama, la sa riconoscere e apprezzare.
Roma, Campo dei Fiori
17 agosto 2008
Polaroid EE55 // 669 ISO 80
Andrea Campi
19.08.2008 at 20:09appena ho visto e letto, ho pensato alla nonna di Verdone in bianco rosso e verdone!!
come sai non conosco Roma, ma il tuo racconto mi ha trasmesso quello che è il mio immaginario della Roma popolare.
le foto poi… che meraviglia!
bastet
20.08.2008 at 09:16grazie caro!
la “sora lella” è la caratterizzazione della classica nonna romana, quella nonna “caciarona” che qualsiasi abitante della capitale ha avuto.
questa donna qui, invece, così particolare e silenziosa, sembrava veramente racchiudere in sè tutte le caratteristiche della città (e non dei suoi abitanti)… buffo vero? ;)